Il Centro della Milza non fa parte dei sette chakra principali, ma è fondamentale nel funzionamento del nostro organismo: riceve il prana e lo distribuisce all'interno del corpo. È il centro che ci rende adattabili all’ambiente circostante secondo le diverse necessità, e che controlla tutti i processi selettivi del nostro organismo.
“Quando giunge l'ora del sonno l'anima, avvolta nel suo corpo astrale, abbandona il corpo fisico e deambula per il mondo della Quarta Dimensione. Nel frattempo qualcosa resta dentro al corpo fisico. Questo qualcosa è il doppio eterico. Chiamato la Mumia da Paracelso è una condensazione termo-elettro-magnetica. Detto corpo vitale ha il suo chakra fondamentale nella Milza. Il Fiore di Loto della Milza, specializza le correnti vitali del Sole e le attrae ed assorbe. Allora vediamo nella Milza i globuli bianchi tramutarsi in globuli rossi. L'energia vitale raccolta dal Chakra Splenico passa al plesso solare e, poi, si diffonde in tutti i canali nervosi del sistema Gran Simpatico, riempiendo di vita tutto l'organismo dell'essere umano.”
Anche nella sua controparte emotiva essa è l'organo della vitalità e dell'adattamento ai rapporti, mentre sul piano mentale vitalizza le forme-pensiero. É un organo molto importante e la sua asportazione quindi crea non pochi problemi all’insieme energetico della persona (anche se la natura supplisce a questa mancanza con un ripiego, utilizzando il pancreas).
"Il suo sviluppo avviene in modo naturale (come tutti gli altri chakra) per volere dell’anima e quando l’individuo osserva queste disposizioni:
1) espone adeguatamente il corpo fisico al sole e alle sue forze vitali.
2) qualifica il suo corpo emotivo attraverso la trasmutazione del desiderio in aspirazione spirituale.
3) sviluppa il suo corpo mentale in modo concentrato, vibrante e animato da una volontà elevata.
L’energia che alberga nella milza e che rappresenta il proposito, l’intento, l’aspetto razionale del pensiero."
In connessione con i meridiani dello Stomaco e della Milza esprime la qualità del nostro nutrimento quotidiano. Al primo posto ci sono il nutrimento affettivo e i propositi che nutro per me:
Mi voglio bene? Mi do delle possibilità? Cosa penso di me? Nutro con amore le mie creature, che siano figli, progetti, idee, desideri? Da cosa mi faccio permeare?
Al secondo posto c’è il nutrimento materiale, strettamente in sintonia con la qualità dei nostri stati umorali. Lo Spirito Yi che dimora nella milza è anche amore per la conoscenza, curiosità, capacità di apprendere e di imparare cose nuove. Quanto sono disponibile al cambiamento? A vivere cose nuove?
La Milza trasforma i nutrienti e li trasporta per tutto il corpo, essa ama il secco ed il flusso regolare del Qi, è disturbata dall'Umidità e dai ristagni; per esempio l'eccessivo consumo di cibi e bevande fredde o dolci ostruisce la Milza e porta a dei ristagni del Qi con relativa pienezza nell'addome. In questa situazione anche lo Stomaco non riceve i liquidi per portarli verso il basso ed in tal modo si innalza lo yin torbido causando nausea e vomito. La lingua gonfia segnala un deficit di Qi.
Cosa indebolisce la milza? Eccesso si sapore dolce, sopratutto di zucchero, consumo di sostanze psicotrope, pensieri cupi, emozioni distruttive, continuo ripensamento e rimugino, pensiero ossessivo, preoccupazione, a livello di patogeni esterni, viene attaccata facilmente dall’Umidità esterna, la quale può invadere il corpo in vari modi.
Cosa ama la milza?
Milza ama i cibi “caldi” (di temperatura e natura) e i pasti regolari, con attenzione agli orari e alle quantità.
L'ELEMENTO TERRA E LA MILZA
L’ora di massima attività del movimento Terra è
dalle ore 7 alle ore 9 per l’attività dello Stomaco
dalle ore 9 alle ore undici per la Milza.
L’attitudine specifica è sul piano cognitivo è la riflessione mentre sul piano emotivo comportamentale è la compassione intesa come distacco temporaneo dalla nostra centralità egoistica per condividere il sentire altrui , per decidere come aiutare sostenere e supportare un altro essere.
Emozione: l’emozione collegata alla Terra è la rimuginazione e la preoccupazione. Il pensiero è come incatenato ad un centro che ha perso i suoi collegamenti con la periferia e che produce connessioni fisse, ripetitive fino a sfociare nell’ossessione.
L’istanza psicologica legata all’elemento terra è il Yi– Il Proposito, l’Intelletto.
Nella Milza dimora il proposito, il responsabile del pensiero applicato, dello studio, della memorizzazione, della focalizzazione, dell’ideazione, della concentrazione. Se la Milza è in grado di nutrire adeguatamente Yi, questi sarà forte, il pensiero sarà chiaro, la memoria ottima, anche la capacitò di concentrazione, di studio e di ideazione saranno buone. In caso di vuoto si diventa ottusi, lenti, deconcentrati.
La riflessione è la funzione mentale della Terra. Classifica e memorizza le funzioni mentali , archivio di informazioni passate dalle quali la coscienza attinge per intraprendere azioni future. Qualsiasi perturbazione dello Yi si traduce in un pensiero ancorato ad un centro fisso, ad eventi passati, al dogmatismo, all’ossessione al rimuginamento. Yi classifica nell’archivio della sua memoria qualsiasi informazione, visiva, immaginativa, sensoriale ecc, per estrapolare da queste contenuti operativi , agisce per diversificazione, analogia e deduzione, percepisce e registra tutte le informazioni della esperienza per pianificare e risolvere i problemi.
La Milza, organo appartenente al movimento Terra, ama l’armonizzazione e l’equilibrio, distribuisce energia in maniera armonica in tutto il corpo, facendo in modo che fluisca con un movimento dolcemente rilassato. Il sapore dolce, quello di giovamento alla Milza è il sapore dolce sottile, apprezzabile nei cereali, tipici prodotti della terra con funzione nutritiva. Il dolce dello zucchero e dei dolciumi in genere è considerato invece un sapore dagli effetti tossici. La Terra con il suo sapore dolce nutre i suoi Ministri Milza-Pancreas/Stomaco che a loro volta nutrono tutto l’organismo. In fisiopatologia un desiderio eccessivo di zuccheri o di dolci,così come un sapore dolciastro in bocca oppure una forte avversione per il gusto dolce corrispondono ad un’alterato funzionamento della Milza. La medicina occidentale in effetti associa la funzione Milza-Pancreas a problematiche come diabete e ipoglicemia, malattie relazionate a squilibri di zuccheri nel sangue.
UN ESERCIZIO UTILE PER QUESTO CENTRO:
“Imparo ad ascoltare la voce della milza”; e’ sottile, leggera, parla una volta e poi non parla più. E’ puro istinto, fulminea, primordiale, una saggezza che dimora nel corpo. Imparo a farmi guidare dalla mia intuizione e dalla voce della milza nel mio quotidiano, come? In ogni situazione sento la sua risposta, sottile, delicata, la prima che emerge prima del chiasso della mente razionale. Ascolto la voce che ci induce a giudicare spontaneamente cosa riteniamo giusto per noi stessi e cosa no e ci invia messaggi intuitivi.
QUALI GLI OLI ESSENZIALI?
Ipoattività: Purify, Limone, Petit grain
Iperattività: Lavanda Applica una goccia nella zona del centro oppure sotto la pianta dei piedi o dietro le orecchie, diffondi nello spazio e annusa piu volte al giorno.
Trovi nel tasto sotto il link che ti porta all'esercitazione.
Buon Viaggio e buone coccole alla tua milza,
un abbraccio.
con te,
Federica
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